Gradara: un tuffo nel Medioevo a due passi da Cattolica
Avete mai desiderato fare un viaggio indietro nel tempo, immergendovi in un'atmosfera medievale fatta di castelli, storie d'amore e leggende? A pochi chilometri da Cattolica, facilmente raggiungibile con un comodo trenino che vi eviterà lo stress del parcheggio, sorge Gradara, un borgo fortificato che vi lascerà senza fiato.
Un po' di storia...
Le origini di Gradara si perdono nella notte dei tempi. Il suo territorio, strategicamente posizionato tra Romagna e Marche, fu abitato fin dall'epoca romana. Il primo nucleo fortificato risale però all'XI secolo, quando la potente famiglia dei De Griffo eresse una torre di avvistamento sul colle.
Nel XII secolo, i De Griffo costruirono il mastio, la torre principale del castello, dando vita al primo nucleo della Rocca. Tuttavia, la loro signoria su Gradara ebbe vita breve. Nel XIII secolo, Malatesta da Verucchio, detto "il Centenario", capostipite della potente famiglia malatestiana, conquistò il castello con l'appoggio del Papa.
I Malatesta trasformarono Gradara in una roccaforte inespugnabile, ampliando il castello e costruendo le due cinte murarie che ancora oggi circondano il borgo. Sotto il loro dominio, Gradara visse un periodo di grande splendore, diventando un importante centro politico e culturale.
Fu proprio tra le mura del castello che si consumò la tragedia di Paolo e Francesca, narrata da Dante nella Divina Commedia. Francesca da Polenta, sposa di Gianciotto Malatesta, signore di Rimini, si innamorò del cognato Paolo. Scoperti dal marito, i due amanti furono uccisi. La loro storia, avvolta nel mistero e nella leggenda, contribuì ad accrescere il fascino di Gradara.
Dopo i Malatesta, Gradara passò sotto il controllo di diverse famiglie nobili, tra cui gli Sforza e i Della Rovere. Nel 1494, la giovane Lucrezia Borgia soggiornò nel castello come moglie di Giovanni Sforza, signore di Pesaro.
Nel corso dei secoli, Gradara mantenne la sua importanza strategica, resistendo a numerosi assedi. Solo nel 1800, con l'arrivo delle truppe napoleoniche, la Rocca perse la sua funzione militare.
Oggi, Gradara è un borgo medievale perfettamente conservato, che attrae ogni anno migliaia di visitatori. Il suo castello, testimone di secoli di storia, offre un viaggio affascinante nel passato, tra battaglie, intrighi e amori leggendari.
Cosa vedere a Gradara:
- La Rocca Malatestiana: un vero gioiello di architettura militare, con le sue torri merlate, i camminamenti di ronda e le suggestive sale interne. Non perdetevi la visita al Museo Storico, che custodisce preziosi reperti e vi svelerà i segreti della vita quotidiana nel Medioevo.
- Il borgo medievale: un dedalo di stradine acciottolate, case in pietra e botteghe artigiane, dove potrete acquistare souvenir e prodotti tipici. Passeggiate lungo le mura, ammirate il panorama mozzafiato e respirate l'atmosfera di un tempo.
- La Chiesa di San Giovanni Battista: un piccolo gioiello romanico, con affreschi e decorazioni di grande pregio.
- Il Giardino degli Ulivi: un'oasi di pace e tranquillità, ideale per una pausa relax dopo la visita al castello.
Eventi da non perdere:
Gradara è un borgo vivo e dinamico, che offre un ricco calendario di eventi durante tutto l'anno. Tra i più suggestivi:
- L'Assedio al Castello: una rievocazione storica con centinaia di figuranti in costume, spettacoli di fuoco e combattimenti.
- Gradara d'Amare: un evento dedicato agli innamorati, con cene a lume di candela, musica e spettacoli romantici.
- The Magic Castle: un festival di magia e illusionismo, con artisti internazionali e spettacoli per grandi e piccini.
- Il Castello di Natale: un'atmosfera magica per le festività natalizie, con mercatini, luci e decorazioni.
Come arrivare a Gradara da Cattolica:
Dimenticate l'auto e godetevi il viaggio! Da Cattolica potete raggiungere Gradara con il trenino turistico, un modo divertente e comodo per spostarsi. Il trenino effettua diverse corse durante il giorno, con fermate in punti strategici della città.
Curiosità:
- Sapevate che il Castello di Gradara è uno dei castelli meglio conservati d'Italia? Le sue mura, lunghe oltre 800 metri, sono ancora intatte e percorribili.
- Nel castello si trova un pozzo profondo oltre 60 metri, che serviva per l'approvvigionamento idrico durante gli assedi.
- Gradara è stata set di numerosi film e serie televisive, tra cui "Il Gattopardo" di Luchino Visconti.
Link Utili:
Sito Gradara Turismo: Gradara.org
Sito Rocca di Gradara: Roccadigradara.org
Sito Trenino per Gradara: Treninocattolica.com